A Piante e Animali Perduti si viene per passare diverse ore: c’è tanto da vedere. Si sa che i visitatori trovano utile pianificare la loro permanenza a Guastalla cercando di non perdere gli eventi che più interessano. Di seguito segnaliamo solo alcuni degli appuntamenti già ora confermati. Per un approfondimento è sempre indispensabile consultare il programma non appena disponibile.
Sabato 23 Settembre
Partiamo da sabato 23 settembre quando Piante e Animali Perduti 2023 si aprirà ufficialmente con l’inaugurazione delle autorità alle ore 10.
Ma, com’è noto, chi conosce la manifestazione è già attivo tra i banchi degli espositori dalla prima mattina per non perdere le migliori offerte.
Sabato prevede il convegno 2023 del RARE dalle 9,30 alle 13 sulla biodiversità e sulle razze rurali in pericolo di estinzione.
Poi ci si può concentrare sullo spazio di piazza Mazzini (la piazza del Palazzo ducale e del Duomo) perché sotto la statua bronzea di Ferrante Gonzaga è previsto il Conversatoio ovvero il luogo in cui gli esperti si alterneranno per parlare di “Mela campanina e altre mele e pere d’Emilia” (a cura di Enzo Maioli, ore 11), dei Pani d’Emilia (con Gianluca Borlenghi, ore 11,30) ULTIM’ORA: evento annullato e sostituito con Hollington’s Florilegium, delle Vigne perdute (con Matteo Pessina, ore 12) ULTIM’ORA: evento spostato a domenica, della tradizione burattinaia nella Bassa Reggiana (con Remo Meloni e Anna Rosa Stecco, ore 16,30), di Giardinieri d’Arte (con Mauro Carboni, ore 15) e Rosa Fresca Aulentissima (con il garden designer Carlo Pagani, dalle 15,30 alle 18,30).
E sempre per chi vuole saperne di più e vedere all’opera gli artigiani del salice a Piante e Animali Perduti 2023 c’è “Intrecci sul Po” dalle 10,30 alle 18,30 all’interno dell’ex chiesa di S. Francesco all’incrocio tra Via Gonzaga e Via Passerini.
Sia sabato che domenica sono previsti anche due eventi tra i più apprezzati ormai da diversi anni: la cottura del Parmigiano (ore 16) e la pigiatura dell’uva (ore 17), quest’ultima con importanti novità. Queste due attività si svolgeranno in Piazza della Repubblica.
Domenica 24 Settembre
Passiamo alla giornata di domenica di Piante e Animali Perduti che inizia all’alba quando, alle ore 6, si svolgerà la Gara canora tra galli italiani, giunta ormai alla ventiquattresima edizione.
Per chi è interessato ad approfondire la visita a Guastalla oltre al godere di tutto ciò che è esposto negli spazi commerciali c’è la possibilità di unirsi alla scoperta dei giardini segreti e privati del centro, di norma chiusi al pubblico grazie all’intrattenimento offerto da Fiorello Tagliavini che leggerà brani a tema tratti dall’Orlandi Furioso di Lodovico Ariosto. Sono previsti un paio di passaggi dalle 10 alle 12 con partenza presso l’info point di Palazzo ducale. Sempre Tagliavini guiderà alla visita dell’ex sinagoga di Guastalla alle ore 15.
In Palazzo ducale, nel cortile coperto, è ancora una volta previsto il torneo tra i produttori di mostarda: alle ore 14.
Sempre a proposito di sfide tra produttori, alle 17,30 ci sarà il Palio di S. Lucio tra i caseifici rivieraschi del Po.
Per chi ama queste singolari “battaglie” c’è anche quella tra “creatori” di gnocco fritto nella sfida Strutto struggente nel Ristorante Pro Loco in Piazza Matteotti (ore 16).
Qualche spunto ancora…
Molte altre sono le iniziative di Piante e Animali Perduti 2023, alcune delle quali sono pensate proprio per il pubblico esigente che vuole saperne di più. Anche domenica, quindi, sarà aperto il Conversatoio all’ombra della statua di Ferrante Gonzaga con altri temi e altri relatori rispetto al programma di sabato sopra indicato, a partire dalle 11 e per tutto il pomeriggio. Una decina di eventi di argomento molto vario che vi invitiamo a scegliere nel programma definitivo.
Importante: vista la complessità di gestire un panorama così variegato nelle attività di Piante e Animali Perduti, alcuni di questi eventi potrebbero subire variazioni di orario. Sempre meglio, quindi, verificare nell’ultimo programma disponibile o, sul posto, presso l’info point in via Gonzaga davanti a palazzo Ducale.