Mercato del collezionismo
Mercato delle pulci e del collezionismo
A Piante e Animali Perduti c’è anche un mercato delle pulci e del collezionismo, un mercatino detto anche bric à brac alla francese. E’ attivo all’interno della manifestazione ormai da alcuni anni e ogni edizione riscuote sempre maggiori consensi.
Come un classico mercatino del c’era una volta gli espositori mettono in mostra il meglio di ciò che hanno saputo raccogliere nelle soffitte e nei luoghi più impensabili. A volte capita davvero di imbattersi in fortunati incontri con oggetti che si cercavano da tempo. Altre volte gli espositori, che sono loro stessi collezionisti preparati e appassionati, sanno offrire certe chicche introvabili che deliziano gli esperti dei tanti settori del collezionismo.
Al mercatino delle pulci e del collezionismo è dedicata una’rea apposita e non può quindi confondersi con il resto della kermesse guastallese di fine settembre. Rappresenta un modo per farsi prendere dalla curiosità di riscoprire vecchie bambole, piatti e zuppiere antiche, arnesi da lavoro di una volta, accessori per la casa ormai dimenticati da generazioni oltre naturalmente al patrimonio di libri usati spesso fuori edizione e quindi di ardua reperibilità.
Il recupero degli oggetti della tradizione
Nel generale itinerario di Piante e Animali Perduti dedicato al verde, alla enogastronomia e ai prodotti vari di artigianato il mercatino dell’usato di una volta rappresenta un collegamento ideale tra i valori che Piante e Animali Perduti trasmette da quando è nata e il recupero delle tradizioni che sono cultura dei luoghi e che la sanno rappresentare anche proprio grazie agli oggetti.
Quando sei a Piante e Animali Perduti cerca quindi lo spazio assegnato al mercatino Bric à Brac e vai alla ricerca… delle sorprese figlie di un tempo passato.
fotografie di Daniele Daolio